I consigli de “La Vetrina”: l’importanza della prima colazione

Una colazione abbondante e corretta dal punto di vista energetico e nutrizionale è estremamente importante per il calciatore e per lo sportivo in generale. Chi non fa la colazione al mattino o la fa troppo scarsa è portato a mangiare molto di più nel corso della giornata, con il rischio quindi sia di ingrassare sia di non avere sufficienti energie per affrontare al meglio gli impegni fisici della giornata.
Una prima colazione nutriente permette invece di iniziare la giornata con vitalità senza arrivare stanchi ed affamati alla pausa pranzo.
Vi sono numerosi studi scientifici che dimostrano che chi affronta in maniera non corretta questo importante appuntamento con la salute ha maggiori difficoltà di concentrazione durante la mattinata con anche più scarso rendimento scolastico e che la successiva abbuffata a metà mattinata o a pranzo, condiziona negativamente anche il rendimento pomeridiano a causa di una eccessiva secrezione di insulina e del grosso impegno digestivo. La colazione dovrebbe fornire almeno il 25 per cento delle calorie della giornata, deve essere abbastanza nutriente e ricca per risvegliare e accelerare il metabolismo corporeo.
Deve comprendere sia un apporto di carboidrati in grado di dare una sferzata di energia, sia una quota di proteine utili per mantenere la massa muscolare al meglio dell’efficienza. I carboidrati a basso indice glicemico e cioè i cereali, molto meglio se integrali, servono per dare energia sulla lunga durata, ma gli sportivi debbono mangiare anche cibi che forniscano energia di pronto consumo e quindi gli zuccheri, da prelevare soprattutto dalla frutta – intera, sotto forma di spremuta o centrifugata, perfetta anche mescolata alla verdura che contiene tante vitamine e sali minerali importantissimi, in particolare, per gli sportivi. Molto bene fanno anche latte e yogurt meglio scremati perché quelli interi sono ovviamente più grassi e quindi potrebbero essere più difficili da digerire, mentre le proteine possono derivare da formaggi freschi e magri, dai salumi come prosciutto e bresaola e anche dalle uova.
Utilissima anche una piccola porzione di grassi che possono essere assunti mangiando alcune noci, mandorle, nocciole o semi. Lo sportivo ed il calciatore devono quindi prendere coscienza dell’importanza della prima colazione per una migliore efficienza psicofisica e per la prestazione sportiva che deve consumata preferibilmente in casa seduti con la famiglia e non frettolosamente davanti al bancone di un bar.

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